Ricorda che quello del tatuatore è un lavoro, nonostante il fatto che egli si definisca (o venga chiamato) artista. Con quel tatuaggio egli deve pagare le bollette e vivere, se dunque ti sei mai chiesto il perché un tatuatore ha accettato di farti un tatuaggio benché orribile (e ce ne sono in giro), la risposta sta tutta qui. Dunque, prima di fare un tatuaggio, dovresti decidere in maniera autonoma che quel dato disegno sia ideale per te stesso. Un consiglio al tatuatore si può sempre chiedere, ma la decisione spetta a te.
Non tutti i tatuatori fanno dei lavori sulle mani. La maggior parte dei tatuatori non fa lavori sulle dita della mano perché sono molto difficili da fare. Per questo motivo, se proprio ne desiderate uno, assicuratevi di scegliere un professionista capace, che abbia già fatto lavori di questo genere.
I tatuaggi interni alle labbra non sono una buona idea. Benché sia particolarmente diffuso e sembri un tattoo da macho, in realtà di “tosto” ha veramente poco. Considerando la particolarità della zona e il fatto che è sempre bagnata, questo tipo di tatuaggio scompare in fretta. E certamente non vi verranno ridati i soldi indietro quando accadrà.
Fare un tatuaggio in estate non è una buona idea. L'estate è il momento ideale per andare in pantaloncini corti, top aderenti e senza maniche, ma non per fare un tatuaggio. La cosa che questo lavoro odia più in assoluto mentre è in fase di “guarigione” è la luce diretta del sole. L’inchiostro, infatti, è costituito da pigmenti che si possono dissolvere facilmente se esposti ai raggi ultravioletti del sole. Per questo motivo, parti per tempo e fai i tatuaggi tra febbraio e marzo.
I tatuaggi bianchi sono un problema. Mentre ci sono sicuramente alcune splendide possibilità di farsi dei tatuaggi bianchi all'hennè, questi sono sicuramente un'eccezione. Per fortuna, dopo un po’, si cancellano. Il problema dei tatuaggi bianchi è che l’inchiostro diventa a chiazze e tende ad ingiallire, finendo per assomigliare ad una cicatrice piuttosto che ad un lavoro artistico.